Il Teatro Dal Verme prende il nome dall'antica famiglia dei Dal Verme che nel xix secolo abitava i palazzi affacciati sulle attuali vie San Giovanni sul Muro e Puccini. Di fronte a queste strade, allora periferiche, nel 1864 era stato eretto il baraccone di legno del Circo Ciniselli, che provocava continue proteste tra gli abitanti del quartiere. I Dal Verme, qualche anno dopo, decisero di acquistarlo per abbatterlo e di utilizzare l'area per erigervi un grande teatro che portasse il nome del casato.
Il progetto fu affidato dal Conte Francesco Dal Verme all'architetto Giuseppe Pestagalli il quale concepì un edificio capiente circa tremila posti e con le caratteristiche dell'architettura teatrale del pieno Ottocento: la consueta forma a ferro di cavallo, molto ampia, su cui sorgevano due ordini di palchi, sormontati da una profondissima loggia che da sola conteneva circa mille quattrocento persone. L'edificio fu eretto a tempo di record e inaugurato nel 1872, dopo un anno e mezzo di lavori.